Un gol al fresco

E’ un lugio caldissimo e afoso. La Basilica di san Francesco di Paola oggi è chiusa, i ministri di Dio riposano, o forse sono andati in pellegrinaggio da qualche parte. I ragazzini ne hanno approfittato facendo dell’ingresso principale una porta di calcio. Piccoli tra colonne maestose, non si curano delle proporzioni, per loro la Charitas, quella scritta sul portone, sta nell’ombra che il colonnato gli offre. Dio è più grande di un gol, conosce in anticipo tutte le traiettorie della palla, ma loro non si arrendono, cercano di gareggiare in stile e bravura, che il pallone scorre nelle vene come il sangue e c’è una benedizione in ogni destrezza balistica che compiono. Magari tra qualche anno saranno anche loro come le figure che hanno davanti, militari di stanza alla piazza, sposi ripresi in un book patinato, manifestanti davanti alla prefettura. Ma oggi no. Un gol al fresco vale di più.